ALVIGNANO – Nelle ultime ore durante una vasta operazione coordinata dalla Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese e condotta dai militari della Stazione di Alvignano e del Nucleo Operativo, finalizzata a contrastare fenomeni di microcriminalità, una persona è finita in manette per furto aggravato.
Si tratta di Emilio Aversano, 35enne, di Alvignano, con a carico precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio e in materia di sostanze stupefacenti. I militari hanno scoperto che per fornire di corrente elettrica la propria abitazione di via Cesare Battisti, aveva creato un sofisticato sistema di allaccio sulla rete elettrica pubblica dell’ENEL. La luce, gli elettrodomestici e alcuni macchinari, venivano così alimentati abusivamente, secondo quando accertato anche con la collaborazione di funzionari dell’ENEL. Per questi motivi il 35enne è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato. L’impianto abusivo è finito sotto sequestro. L’arrestato è stato trasferito nelle camere di sicurezza dell’Arma in attesa che il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere fissi la data del processo per direttissima nei suoi confronti. I danni stimati a carico dell’ENEL sarebbero di svariate migliaia di euro.