Continue il lavoro della magistratura per ricostruire le vicende legate al l’inchiesta che ha coinvolto, tra gli altri, il presidente della Provincia di Caserta Angelo Di Costanzo. Ieri è stata ascoltata la senatrice Maria Rosaria Rossi chiamata a smentire l’ipotesi che Di Costanzo fosse stato candidato alla Provincia per saldare un vecchio debito di gioco con il fratello. La Rossi dopo il legittimo impedimento esercitato nelle scorse settimane si è fatta accompagnare da un avvocato.