Controlli e perquisizioni a tappeto sono state eseguite nelle ultime ore dai Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese, al fine di contrastare i fenomeni di microcriminalità nei territori dell’alto Casertano.
L’attività anticrimine, condotta dai militari delle Stazioni di Piedimonte, Alife, Capriati e da quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile, ha portato all’identificazione di 90 persone, accertamenti sono stati inoltre eseguiti su 75 veicoli in transito, e su alcuni di essi sono state eseguite perquisizioni per la ricerca di armi, droga e refurtiva. Controlli sono stati predisposti anche presso le abitazioni di una decina di pregiudicati sottoposti attualmente a misure cautelari o di prevenzione. A Piedimonte Matese, nei confronti di una 40enne del posto è scattata una denuncia per danneggiamento aggravato. La donna, per motivi ancora in corso di accertamento, ha causato gravi danni alla carrozzeria di una Fiat Punto parcheggiata in una zona del centro cittadino, di proprietà di un 65enne del luogo. Per minaccia aggravata è finita invece nei guai una 35enne di Alife, che per futili motivi, ha minacciato di morte l’ ex marito, 36enne di Piedimonte Matese. Ad Alife, nei pressi di alcune abitazioni isolate, sono stati intercettati un 46enne ed un 28enne, provenienti dall’ hinterland napoletano, con a carico numerosi precedenti per furto e altri reati contro il patrimonio e la persona. Il sospetto dei militari è che i due pregiudicati fossero in zona proprio con l’ intenzione di organizzare un “colpo” ai danni di qualche abitazione. Pertanto sono stati fermati ed accompagnati in caserma dove nei loro confronti, non avendo saputo fornire valide giustificazioni circa la loro presenza in quei luoghi, è stato notificato l’ avvio del procedimento per l’ applicazione della misura di prevenzione che prevede il foglio di via obbligatorio con il divieto di ritorno per la durata di tre anni. Stesso provvedimento per un 24enne della provincia di Isernia, beccato insieme a due minorenni, mentre erano appostati nei pressi di una farmacia del centro cittadino di Capriati al Volturno, a bordo di una Alfa 147. Quest’ultima operazione segue solo di 48 ore quella che ha portato alla denuncia di dieci persone per reati che vanno dal furto aggravato alla truffa, dagli atti persecutori al danneggiamento, dai maltrattamenti in famiglia all’esercizio abusivo di una professione ad altri reati in genere.