I carabinieri di Mondragone hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Mario Cuoco, già detenuto nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Cuoco, 51enne di Mondragone, è già recluso a causa del provvedimento emesso il 30 settembre per concorso in estorsione aggravata. Il provvedimento di oggi, emesso a seguito dell’ordinanza del Gip del Tribunale di Napoli, ufficio 28esimo, riconosce Mario Cuoco responsabile di estorsione aggravata in concorso con un esponente del clan camorristico Fragnoli-Gagliardi, commessa a Mondragone tra dicembre 2014 e gennaio 2015, ai danni di un commerciante e del gestore del locale cimitero. L’odierno provvedimento restrittivo è scaturito dalla complessa attività investigativa coordinata dalla Dda di Napoli e condotta dai militari dell’Arma di Mondragone mediante attività tecniche, servizi di osservazione e pedinamento, nonché attraverso l’attività di riscontro delle dichiarazioni di collaboratori di giustizia già affiliati al clan camorristico Fragnoli-Gagliardi.