Sono pesanti le dichiarazioni del pentito Nicola Schiavone, figlio di Francesco ‘Sandokan’, capo del clan dei Casalesi. “Imprenditori collusi con noi del clan dei Casalesi”. Una categoria a parte, un gruppo di uomini d’affari che nel corso degli anni hanno bussato alle porte della famiglia di Francesco Schiavone, per chiedere una cosa su tutte: lavoro e protezione. Bastava il via libera dei casalesi e le cose cominciavano a girare per il verso giusto, tanto che piccoli imprenditori che negli anni novanta sbarcavano il lunario – nel senso che un poco facevano azienda e un poco si arrangiavano a fare altre cose (come vendere abiti rubati in casa) – nel decennio scorso hanno svoltato in senso positivo: tenore di vita alle stelle grazie a commesse e appalti che cambiano la vita a te e ai figli tuoi. Parola di Nicola Schiavone, l’ex boss che per almeno otto anni ha governato la potente famiglia criminale, investito dal padre, detenuto al carcere duro e garante dei rapporti con le altre famiglie – in particolare con i Bidognetti e negli anni della latitanza di Antonio Iovine e Michele Zagaria, arrestati rispettivamente nel 2010 e nel 2011. Ieri mattina si è svolta la seconda parte dell’udienza che vede coinvolti 45 indagati nell’ormai conosciutissima inchiesta ‘The Queen’. Gli imputati sono accusati a vario titolo di corruzione, turbativa d’asta e, solo per alcuni, concorso esterno in associazione camorristica. Dal deposito agli atti si sono appresi alcuni stralci delle dichiarazioni di Schiavone jr e venuti gli intrecci tra imprenditoria e criminalità: “Dal 2004 al 2008 sono stato io il capo indiscusso del clan dei Casalesi e Bretto, Dimola, Martinelli e Garofalo erano imprenditori al soldo del clan. In cambio del loro appoggio hanno ricevuto una corsia preferenziale in numerosi appalti“.
Ecco i nomi dei 45 imputati:
Claudio Accarino, 22 anni, Alife
Pasquale Amato, 63 anni, Comiziano
Francesco Ambrosio, 52 anni, San Giuseppe Vesuviano
Michele Apicella, 67 anni, Napoli
Giuseppe Avecone, 51 anni, Alife
Aldo Aveta, 69 anni, Napoli
Claudio Borrelli, 71 anni, Napoli
Ferdinando Bosco, 65 anni, Casapulla
Antonio Bretto, 42 anni, Casal di Principe
Vito Cappiello, 70 anni, Napoli
Luigi Conte, 69 anni, Salerno
Carlo Coppola, 64 anni, Napoli
Claudio D’Alessio, 56 anni, Pompei
Andrea D’Aniello, 34 anni, Gricignano
Nicola D’Ovidio, 50 anni, Telese Terme
Claudio De Biasio, 53 anni, Napoli
Enrico De Cristofaro, 63 anni, Aversa
Luciano Di Fraia, 64 anni, Napoli
Loredana Di Giovanni, 46 anni, Napoli
Rino Dimola, 48 anni, Aversa
Pasquale Garofalo, 43 anni, Aversa
Francesco La Regina, 78 anni, Napoli
Guglielmo La Regina, 40 anni, Napoli
Vincenzo Manocchio, 73 anni, Napoli
Daniele Marrama, 43 anni, Napoli
Mario Martinelli, 53 anni, San Cipriano
Salvatore Mazzocchi, 73 anni, Nola
Raffaele Meo, 47 anni, Nola
Andrea Nunziata, 49 anni, Nola
Mario Palermo Cerrone, 40 anni, Napoli
Umberto Perillo, 48 anni, Napoli
Carlo Antonio Piccirillo, 39 anni, Portico
Raffaele Piccolo, 55 anni, Casapesenna,
Domenico Antonio Ranauro, 68 anni, Cannalonga,
Corrado Romano, 53 anni, Pettorano sul Gizio
Antonio Sommese, 48 anni, Nola
Pasquale Sommese, 61 anni, Cimitile
Vincenzo Sposito, 59 anni, Maddaloni
Sergio Stenti, 71 anni, Napoli
Raffaele Testa, 54 anni, Pastorano
Gabriele Venditti, 61 anni, Alife
Salvatore Visone, 56 anni, Avellino
Alessandro Zagaria, 31 anni, Casapesenna
Raffaele Zoccolillo, 53 anni, Piedimonte