Scene da film poliziesco in via Martiri Atellani. Dopo un rocambolesco inseguimento, i vigili urbani di Orta di Atella hanno arrestato Biagio Liguori, 34enne di Frattamaggiore. Il malvivente è stato colto in fragranza di reato mentre cercava, con un complice, di scardinare una ringhiera di ferro sul primo piano dello stabile, non abitato, delle famiglie Damiano-Capasso (ex Distilleria Leanza).
Durante il servizio di pattugliamento, Salvatore Mozzillo, tenente della polizia municipale di Orta, che viaggiava sull’auto di servizio, assieme agli operatori Lsu Salvatore Cantile e Salvatore Chianese, ha notato che sul pensile del primo piano dello stabile due persone, tra cui Liguori, cercavano con un palo di ferro di sradicare la ringhiera. Alla vista dei caschi bianchi, i due banditi sono usciti dal palazzo e si sono dati alla fuga. A quel punto è scattato l’inseguimento da parte dei vigili urbani.
Senza perdere un istante il tenente Mozzillo si è diretto verso via Toscanini, dove i due ladri hanno tentato di dileguarsi correndo a piedi separatamente sui marciapiedi di destra e di sinistra. Una volta che l’auto dei vigili ha raggiunto uno dei malviventi, risultato poi essere il 34enne Biagio Liguori, il tenente Mozzillo ha ordinato al conducente di fermare la vettura e ha aperto lo sportello sbarrando la strada al fuggitivo che si è dovuto arrendere. L’altro bandito è riuscito a far perdere le proprie tracce.
Il tutto si è svolto sotto gli occhi dei passanti che dopo l’arresto hanno applaudito i caschi bianchi. Il delinquente è stato consegnato ai carabinieri di Orta di Atella, in quanto il comando di polizia municipale è sprovvisto di celle di sicurezza. L’arrestato è stato poi condotto presso la sede distaccata di Marcianise del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per il processo per direttissima.
Mario De Michele