Perseguitava la sorella e la nipote ed impediva alle due donne persino di uscire. I carabinieri della stazione di Posillipo a Napoli hanno arrestato Giorgio Improta, 56 anni, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto vicino al clan camorristico dei Casalesi. E’ destinatario di un’ordinanza di custodia in carcere emessa il 28 febbraio dal gip di Napoli per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia. I militari dell’Arma, con indagini tradizionali coordinate dalla Procura di Napoli, hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo, ritenendolo che da settembre dell’anno scorso perseguitasse con minacce e botte la sorella 64enne e la nipote 43enne, causando loro lesioni di varia natura e gravita’, non medicate da alcuna struttura sanitaria per paura di ritorsioni dell’uomo. Inoltre con minacce di morte e violenze fisiche e psicologiche costringeva le due donne, che abitano vicino, a non uscire di casa, impedendo inoltre contatti di qualsiasi natura con l’esterno. E questo, ingenerando in entrambe un grave stato d’ansia. L’arrestato è stato condotto al carcere di Poggioreale