Piedimonte Matese-“Per  me compagno di banco e compagno di vita”. Tra gli interventi per ricordare Massimo Mattei  tragicamente  morto nell’incidente al “miglio 25” nel comune di Alvignano commovente è stato quello del musicista ed artista matesino , Giuseppe Iadonisi, soprattutto amico da decenni del giovane matesino. Ecco il messaggio letto :

“Chi era max ? un fratello, un amico, un parente, un conoscente ?? poteva essere anche uno sconosciuto

non sarebbe cambiato nulla, era semplicemente Max: una persona al quale potevi chiedere tutto, una persona di riferimento, onesta pulita, sincera, trasparente…..una persona semplice…la persona piu’ buona al mondo, l’amico che tutti sognerebbero.

Un amante della buona musica, un amante della vita quella stessa che l’ha tradito, mettendolo sin da piccolo a dura prova….conosceva il dolore max, l’ha conosciuto dalla tenera età, e’ ingiusto. cosa avrebbe chiesto un ragazzo cosi ? una vita dignitosa e una persona d’amare.

Ribadisco viveva di semplicita’ e del rispetto verso il prossimo.

Io personalmente avrei tante cose da raccontargli. Insieme abbiamo vissuto l’adolescenza.

Per un anno compagno di banco, ma per altri 5 compagno di vita. Ci legava fortemente la passione per la musica,per il rock, per il metallo….anche se lui era molto ma molto piu’ rock di me…..sembrava quasi un duro Max ma non era bravo a nascondersi….i suoi occhi parlavano al posto suo, e si leggeva chiaro in faccia quando soffriva.

Concludo dicendo che non lo dimentichero’ mai….sara’ sempre con me, nella vita di tutti i giorni e nella musica… saremo sempre uniti Max sempre insieme….uniti dai ricordi, e dalle mille avventure !!! le mie piu’ sincere condoglianze vanno ai suoi familiari, il dolore piu’ grande

lo stanno vivendo adesso e noi nel nostro piccolo gli staremo vicino…..ciao amico mio……trova la tua serenita’….tvb G.Iadonisi”.

 

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