Questa notte, a conclusione di una serrata attività investigativa, personale della Squadra Investigativa del Commissariato P.S. di Santa Maria C.V. (CE) rintracciava e fermava a Riardo, all’interno di un casolare di campagna, due cittadini rumeni, P. S., nato in Romania di 37 anni e P.A.M., nato in Romania di 41anni, colpiti da provvedimento di fermo di indiziato di delitto disposto dal P.M. presso la Procura della Repubblica di Santa Maria C.V. Entrambi resisi responsabili, in concorso, dei reati di rapina pluriaggravata, porto abusivo d’armi e lesioni gravi, unitamente ai complici, già assicurati alla giustizia D. F. di anni 30 e S. I. di anni 32 e P.D. di anni 46 pregiudicati attualmente, tutti ristretti presso la Casa Circondariale di Santa Maria C.V. Nella serata del 26 gennaio, personale della Volante e della Squadra Investigativa del suddetto Commissariato, traeva in arresto gli autori di una rapina, consumata intorno alle ore 20.00, nei pressi del supermercato “BRIO’, in danno di una donna, la quale, all’interno della propria autovettura, unitamente ad altri familiari, veniva circondata da un gruppo di persone armate di coltelli e di bastoni. Nell’occorso, i malviventi richiedevano, più volte, agli occupanti del veicolo di consegnare loro i soldi e i monili d’oro in loro possesso, minacciandoli di morte. In particolare uno degli aggressori, rivolgendosi alla donna, gli intimava di consegnargli i soldi che aveva al seguito, continuando a minacciarla con un grosso coltello. La donna, nel tentativo di non farsi sottrarre la borsa, veniva colpita con un bastone di legno alla testa da altra persona, mentre il complice che brandiva il coltello, si impossessava della somma di circa 2000 euro in possesso della malcapitata. Gli autori del reato si dileguavano a bordo di una autovettura di colore bianco con targa rumena, allontanandosi in direzione Caserta, mentre altri due complici tentavano la fuga a piedi, per poi essere rintracciati e bloccati, da personale della Squadra Volante, che li traeva immediatamente in arresto. Nel prosieguo delle indagini, personale della Squadra Investigativa di detto Commissariato, procedeva al fermo di P.G. di P. D., di anni 46 nato in Romania, pregiudicato poiché fortemente indiziato del delitto di rapina aggravata, in concorso con i citati D. F. e S. I.. Nell’immediatezza, le parti lese, riconoscevano senza ombra di dubbio nelle persone fermate, gli autori della rapina, fornendo indicazioni sulle generalità dei complici degli arrestati indicandoli come tre rumeni dimoranti nel campo profughi di Capua. Gli arrestati, accompagnati presso gli uffici del Commissariato di Santa Maria C.V, dopo le formalità di rito, venivano associati presso la locale casa circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria. Per quanto attiene la loro posizione di cittadini comunitari, verrà valutato, ai sensi della normativa vigente, l’eventuale allontanamento dal territorio nazionale.