AVERSA – C’è tanta rabbia al pronto soccorso del Moscati all’indomani dell’ennesimo atto di violenza che ha messo a serio rischio l’incolumità degli operatori della struttura. Una situazione non più tollerabile per i sindacati che hanno indetto lo stato di agitazione.
“Abbiamo indetto lo stato di agitazione dopo questi ultimi fatti – ha spiegato un esponente provinciale della Fials, l’infermiere Franco Pagano in servizio al pronto soccorso – dopo aver scritto una nota al dirigente sanitario, Giuseppe Tatavitto, in cui si sottolinea che, in mancanza di un drappello di polizia e di un sistema di sicurezza adeguato gli operatori non garantiscono la copertura dei turni in caso di assenze di colleghi, chiediamo alla direzione un cambiamento di reparto e un aumento del numero di infermieri presenti in pronto soccorso”. Solo una settimana fa era stata picchiata il primario del pronto soccorso, la dottoressa Rosa Raucci. Gli infermieri, dunque, lanciano l’allarme sicurezza al pronto soccorso dopo gli ultimi avvenimenti.