Tenta la fuga in pigiama per sfuggire all’arresto. Mattinata movimentata per gli agenti della sezione anticamorra della Squadra Mobile di Caserta che questa mattina hanno bussato alla porta di Antonio Esposito, 39enne di Acerra, residente a San Felicea a Cancello, per eseguire un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Napoli in seguito alla bocciatura del ricorso in Cassazione ad una sentenza del Tribunale di Nola.
Esposito, era già sottoposto a regime di Sorveglianza speciale, in quanto ritenuto affiliato al gruppo camorristico Pianese – Nino – Autorino – attivo nei comuni del nolano fino alla disarticolazione del clan Alfieri, e deve scontare un residuo di pena a 4 anni e 8 mesi..
Quando gli agenti hanno bussato alla sua porta si è dato precipitosamente alla fuga in pigiama. In un primo momento era anche riuscito a far perdere le proprie tracce, ma in zona sono arrivati altri equipaggi della Squadra Mobile che hanno setacciato ogni abitazione della centralissima via Roma, fino a quando il fuggitivo non è stato individuato e dichiarato in arresto.
Condotto in Questura, dopo gli adempimenti di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di S. Maria Capua Vetere ove dovrà trascorrere i prossimi 4 anni e 8 mesi.