Stamani alle 9,30 ennesimo raid barbarico di un gruppo di minorenni ai danni della scuola media statale Giovanni XXIII a distanza di una settimana dall’ultima incursione. L’amministrazione comunale di Santa Maria a Vico, guidata dal sindaco Alfonso Piscitelli, esprime soddisfazione per l’esito positivo che ha prodotto il sistema di sorveglianza, la cui installazione ha permesso l’individuazione dei responsabili del raid, nel corso del quale sono stati svuotati gli estintori e messo a soqquadro le aule. Rispetto alle ultime incursioni i danni sembrano essere minori ma resta la responsabilità dei ragazzi, frequentanti e non dell’istituto che sono entrati dalla porta danneggiata. Clemente Affinita, assessore alla P.I, avvertito dagli agenti della sorveglianza si è immediatamente recato sul posto, costatando di persona i danni subiti. “L’amministrazione ha posto in essere strategie per contrastare il fenomeno del vandalismo che provoca un danno economico non indifferente e i risultati sono apprezzabili. La radio sorveglianza ha aumentato il livello di sicurezza e ne siamo soddisfatti, ma, auspichiamo che non si verifichino più episodi del genere. I ragazzi dovrebbero capire cha la scuola è un bene di tutti”. L’episodio è stato denunciato alla locale stazione dei Carabinieri guidata dal comandante Pietro Conca.