Vandalizzata la sede del Partito Democratico di Sant’Arpino di via San Giacomo. Nella notte la serranda è stata imbrattata con una scritta “Pinelli Vive” mentre il simbolo è stato coperto da un A cerchiata e dall’hashtag #12 dicembre. La serranda è stata forzata ma all’interno del circolo non c’è nessun danno. La zona, però, è videosorvegliata e nelle prossime ore dovrebbe essere sporta denuncia. Chiari i riferimenti alla strage di Piazza Fontana, una delle pagine più buie della nostra democrazia. Pinelli, infatti, fu accusato di aver partecipato all’attentato e morì “volando” dalla finestra della Questura di Milano. Quel volo fu fatto passare per un suicidio ma una parte del’opinione pubblica si convinse che fu ucciso. Oggi, a pochi giorni dall’anniversario del 12 dicembre. questo gesto contro il Pd di Sant’Arpino che avvelena il confronto democratico. “Sono vicino agli iscritti del circolo di Sant’Arpino – commenta il segretario provinciale Raffaele Vitale – colpiti da un gesto vile, che nulla ha a che fare con la normale dialettica democratica. Prendersela con il Partito Democratico per ricordare una delle pagine più buie della nostra democrazia significa non conoscere la storia politica di questo paese. Negli anni della strategia della tensione, iniziati proprio con la strage di Piazza Fontana, le due tradizioni che hanno dato vita al nostro partito hanno superato gli steccati ideologici per difendere la Repubblica nata dalla Resistenza dal rischio eversione. Nei mesi scorsi, inoltre, il premier Renzi ha desecretato la documentazione su quegli anni per permettere che la verità venga fuori”.
(foto comunicatella.it)