SUCCIVO – Aveva l’unica colpa di essere vestito come un rapinatore. E per questo è stato richiuso una settimana nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Sette giorni da incubo per un 20enne, finito in cella perché indossava il giubbino e il cappello di un malvivente che aveva rubato l’incasso di supermercato di Succivo.
Il raid era avvenuto lo scorso 14 settembre. A scagionarlo, dopo sette giorni infernali, le immagine delle telecamere installate nel market.