AVERSA – “Esprimendo solidarietà ai colleghi a seguito dell’ultimo episodio di violenza stradale che li ha visti coinvolti ed infortunati, manifestano grande preoccupazione perché a quanto pare la sicurezza dei lavoratori della Polizia Locale continua a non essere una priorità di questo Ente e di questa dirigenza a fronte del sempre maggiore impegno richiesto”. E’ l’incipit di un documento che la Fp-Cisl e il Sulpm hanno indirizzato al sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco e al comandante della Polizia Municipale Stefano Guarino.
“Il personale della Polizia Locale – si legge nel documento – continua ad essere impiegato senza idonea dotazione e supporto, mancano veicoli, uniformi, tecnologia, formazione; il personale è costretto, dalla tipologia del servizio comandato, a svolgere ancora un ruolo che non è quello della Polizia Locale, in contrasto anche con le vigenti normative che assegnano chiaramente alle “Polizie Locali” ruoli e funzioni finalizzate a garantire la sicurezza in ogni suo aspetto. Tali mancanze espongono il personale impiegato quotidianamente a rischi maggiori di quelli che già normalmente caratterizzano il lavoro della Polizia Locale, rischi che si amplificano in orario notturno ed in numerose altre circostanze”.
Una condizione non più tollerata e che quindi sarà accompagnata dallo stao di agitazione: “Pertanto queste OO.SS., sottolineando il senso del dovere degli agenti, rammentano che la amministrazione e la dirigenza avevano assunto precisi impegni relativi alle dotazioni ed alla organizzazione dei servizi, ad oggi invece non si conoscono le risorse destinate alla Polizia Locale. Queste OO.SS., proclamando fin da subito lo stato di agitazione chiedono un incontro urgente con amministrazione e dirigenza”.