CASAL DI PRINCIPE – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Casal di Principe hanno tratto in arresto due donne di origini rom, subito dopo aver commesso quattro furti a esercizi commerciali in una sola mattinata tra Villa Literno e Casal di Principe, a bordo di un’autovettura rubata.

Nella mattinata di oggi i carabinieri, attivati da alcune segnalazioni pervenute al 112, si sono “messi sulle tracce” di una “banda” di donne di origini rom, che stavano “razziando” numerosi negozi, creando scompiglio tra i commercianti del posto. I militari hanno bloccato due delle quattro donne all’interno del quarto esercizio commerciale preso di mira a Casal di Principe, un negozio di telefonia, prima che portassero a termine l’ennesimo colpo.

L’intera refurtiva dei tre colpi, rinvenuta all’interno di una macchina rubata utilizzata dalle donne, è stata restituita ai legittimi proprietari.

Le due donne, A.S. classe 81’ incinta e H.M. classe 69’, sono state tradotte presso la casa circondariale femminile di Pozzuoli, e risponderanno di “furto aggravato e ricettazione”.

Sono in corso ulteriori accertamenti dei carabinieri finalizzati a individuare le due complici delle arrestate e a verificare ulteriori colpi messi a segno dalla banda bei vari paesi dell’agro aversano.

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