“Sulla vicenda CLP il Tar conferma che la Regione ha agito bene e a garanzia esclusiva della continuità del servizio e a tutela degli utenti e dei lavoratori.” Così l’assessore ai Trasporti e alla Viabilità della Regione Campania Sergio Vetrella commenta su Twitter la sentenza del Tar Campania del 5 novembre scorso sui servizi gestiti dall’azienda di trasporti CLP. Il Tar ha respinto il ricorso di un consorzio di aziende che aveva chiesto alla Regione di subentrare alla CLP – colpita da un’interdittiva antimafia emessa e poi confermata dalla prefettura di Napoli – nella gestione dei servizi di trasporto pubblico locale a essa affidati in via provvisoria. Per i giudici amministrativi, confermando il gestore nonostante l’interdittiva, la Regione non ha fatto altro che garantire le esigenze di continuità del servizio. In questo modo, ha applicato correttamente il Codice antimafia (comma 3, articolo 94, Digs 159/2011) che permette a tutte le Pubbliche amministrazioni – inclusi enti vigilati o controllati dallo Stato, stazioni uniche appaltanti e concessionarie di opere pubbliche – di proseguire autorizzazioni, concessioni e contratti se l’opera è in corso di ultimazione o, come nel caso in esame, non è sostituibile in tempi brevi chi fornisce beni e servizi ritenuti essenziali per l’interesse pubblico. “Ancora una volta si dimostra che abbiamo agito correttamente – commenta Vetrella – a esclusiva tutela del pubblico interesse garantendo la continuità dei servizi minimi di trasporto sul territorio interessato, ossia tutta la provincia di Caserta, linee della provincia di Napoli e linee interregionali. Auspico che adesso tutti coloro che, o per incompetenza o per malcelata ricerca di visibilità, hanno finora lanciato ingiustificati attacchi al corretto operato della Regione facciano il mea culpa. “Resta naturalmente – conclude l’assessore – la nostra ferma intenzione di procedere quanto prima, e sempre nella dovuta riservatezza, a risolvere il problema della gestione dei servizi di trasporto pubblico locale gestiti da CLP, con ogni mezzo messo a disposizione dalle leggi vigenti, tra cui anche la procedura di gara che abbiamo prontamente avviato, e per la quale si è in attesa di una sentenza del Consiglio di Stato.”