GRICIGNANO – Schiacciata dai debiti, ha deciso di farla finita e di portare con se’ il marito. Cosi’ una donna di 53 anni ha tagliato i polsi al marito 58enne e poi si e’ tagliata lei stessa le vene dei polsi abbandonandosi sul letto di casa. Ma una telefonata al 118 di alcuni vicini che hanno udito dei lamenti ha sventato il tentato omicidio-suicidio che stava per consumarsi nel casertano alle quattro di questa mattina. Il fatto e’ accaduto a Gricignano di Aversa. I due coniugi sono stati salvati dal medico del servizio da emergenza, accorso subito sul posto.
Trasportata da urgenza al pronto soccorso della ospedale Moscati di Aversa in compagnia del marito, la donna in stato confusionale ha raccontato ai carabinieri della compagnia di Marcianise di volersi uccidersi per i troppi debiti accumulati negli ultimi tempi. Avrebbe, quindi, preso un coltello da cucina e tentato di uccidere il marito, gia’ sofferente per dei problemi cardio-vascolari. Non si esclude che la situazione debitoria dei due coniugi fosse dovuta alle troppe perdite al gioco da azzardo della donna. Sul caso stanno indagando i carabinieri della stazione di Gricignano di Aversa e della compagnia di Marcianise. I coniugi non sono in pericolo di vita, pur essendo ancora ricoverato con prognosi riservata.