Tragedia, la scorsa notte, nei pressi della stazione ferroviaria di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). Un uomo di carnagione chiara è stato investito da un treno all’altezza del passaggio a livello di via Napoli; a notare ciò che restava del corpo sono stati questa mattina poco dopo le 8 alcune persone che attraversavano i binari. La polizia ferroviaria, coadiuvata dagli agenti del commissariato di Santa Maria, non ha rinvenuto cellulare, documenti né altri effetti personali: solo dall’analisi delle impronte sarà possibile risalire all’identità.
Ancora ignote le cause dell’episodio anche se si ipotizza, sulla base dei primi accertamenti medico-legali, che l’uomo, di circa trent’anni, probabilmente dell’est europeo, stesse attraversando i binari mentre sopraggiungeva un treno di passaggio alla stazione di Santa Maria Capua Vetere; il convoglio però non è stato ancora individuato. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, Trenitalia ha sospeso la circolazione ferroviaria sulla linea Cassino-Caserta-Napoli dalle ore 8.45 alle 10.10. I ritardi più consistenti, circa un’ora e mezza, si sono registrati per l’Intercity 761 Bolzano-Napoli e per il Regionale 8056 Campobasso-Napoli. L’Eurostar 9351 Roma-Lecce ha percorso un itinerario alternativo con un aumento dei tempi di viaggio di circa 20 minuti. Per garantire i collegamenti regionali, Trenitalia ha attivato servizi sostitutivi con autobus.