“Decisioni arbitrarie, interpretazioni unilaterali di regolamenti e norme, incapacità gestionale, frizioni e lacerazioni con la stragrande parte del personale di ogni ordine e grado, tali aspetti hanno costretto le organizzazioni sindacali, in rappresentanza della quasi totalità del personale, ad abbandonare qualsiasi forma di relazione sindacale con l’attuale amministrazione del Comando dei Vigili del Fuoco di Caserta”. Così in una nota stampa Cgil Fp, Cisl Fns, Uil PA Vigili del Fuoco, Confsal e Co.Na.Po.
“Nonostante – continua la nota stampa – la disponibilità ed il senso di responsabilità assunto dalle organizzazioni sindacali che mai in questi burrascosi e tormentati anni hanno chiuso il dialogo con l’amministrazione né si sono sottratte ad un confronto al fine di ottimizzare le poche risorse messe a disposizione causa la Spending Review, nulla è stato fatto di concreto per offrire alla collettività un serio servizio di soccorso e non di facciata.
Nel Comando Vigili del Fuoco di Caserta la distanza tra il suo vertice e i vigili del fuoco è oramai tale da pregiudicare l’efficienza e l’efficacia dell’attività istituzionale e di soccorso che i pompieri sono chiamati a svolgere quotidianamente in un territorio di per se già difficile e ostile nei riguardi dei rappresentanti dello Stato.
La ripresa delle attività relazionali tra l’Amministrazione e la rappresentanza sindacale saranno possibili solo attraverso l’affidamento della contrattazione al livello superiore”.