Indagini lampo sul ferimento di un 28enne di origini albanesi avvenuto ieri a Villa di Briano. I carabinieri hanno arrestato, con l’accusa di tentato omicidio e detenzione abusiva di arma da fuoco Alessandro di Costanzo, 43 anni, del luogo.
L’uomo, alle ore 15:45 di ieri, al culmine di un litigio scaturito per motivi familiari, esplondeva un colpo d’arma da fuoco calibro 7,65 colpendo il giovane all’addome. La vittima veniva immediatamente accompagnata da un proprio conoscente e connazionale presso l’ospedale di Aversa (CE), ove veniva sottoposto ad intervento chirurgico per estrazione del proiettile e successivamente ricoverato non in pericolo di vita. La tempestiva e proficua attività d’indagine posta in essere dai militari dell’Arma, ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro una pistola beretta calibro 7,65, utilizzata dal Di Costanzo per la commissione del reato, unitamente a. 25 proiettili calibro 9×21, il tutto illegalmente detenuto e la cui provenienza è in corso di accertamento.
Di Costanzo ha fornito la totale ammissione di responsabilità dell’evento. Pertanto è stato tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.