POMPEI – In piazza a Pompei per ricordare Gabriele Caccavale, il ragazzo di 16 anni, stroncato ieri pomeriggio da un malore mentre stava disputando una partita di calcio in un campetto della parrocchia Santissimo Salvatore di Pompei (Napoli) sono scese circa 1500 persone, per la maggior parte giovani.
Tante fiaccole che hanno illuminato le strade della cittadina mariana. In testa al corteo il vescovo di Pompei, Tommaso Caputo ed il sindaco Claudio D’Alessio. I ragazzi hanno esposto anche tantissimi striscioni con frasi commoventi. Una comunità sconvolta che si è stretta intorno ai genitori, assenti questa sera alla manifestazione perché abbattuti dal dolore. Il vescovo Tommaso Caputo ha espresso parole di conforto ai giovani in lacrime affermando: “Gli striscioni dicono: Gabriele vive. Noi non dobbiamo essere tristi di averti perso ma felici di averti avuto. Ed è vero: Gabriele è tra le stelle, ci guarda e ci vuole bene”.