NAPOLI – E’ stata completamente abbattuta la baraccopoli che ospitava circa novanta rom e senza fissa dimora del parco della Marianella, a Napoli. L’area è stata sgomberata ieri dalla polizia municipale che ha predisposto il trasferimento dei residenti in una ex scuola della città. Le operazioni sono iniziate intorno alle 7 e ora sono in fase di completamento.
In azione una grossa ruspa e una pinza idraulica che, coordinate da personale della polizia municipale di Napoli e del Comune, hanno raso al suolo tutte le fatiscenti baracche allestite nel corso di qualche anno nell’area. La baraccopoli, circondata da numerosi cumuli di rifiuti, si era sviluppata a dismisura fino a lambire il vicino ospedale “Loreto Mare” di via Marina. Di recente l’insediamento e la presenza di alcuni ammassi di immondizia erano stati oggetto di manifestazioni di protesta dei residenti e degli operatori sanitari del Loreto Mare i quali, più volte, avevano denunciato i rischi igienico-sanitari legati alla presenza della baraccopoli. Rimostranze legate anche ai frequenti incendi di rifiuti e alle conseguenti esalazioni che si levavano dall’area.