Si è svolta questa mattina, presso la Regione Campania, la Conferenza dei Servizi convocata per il rinnovo AIA al Termovalorizzatore. Il Comune di Acerra in seno alla Conferenza ha presentato parere negativo al rinnovo AIA per il termovalorizzatore. In via preliminare il Comune di Acerra ha sollevato problema di incompatibilità della Regione Campania rispetto al procedimento di autorizzazione e di eventuale rilascio dell’Aia per il termovalorizzatore di Acerra in quanto il soggetto autorizzante coincide con il proprietario dell’impianto: questa duplice funzione non garantisce la dovuta terzietà ritenendo illegittima la convocazione perché lesiva della principio di incompatibilità. Il Comune inoltre, ritiene leso l’art. 8 del D.Lgs 133/05 in quanto l’altezza dei camini non risulta adeguata a garantire la tutela della salute dei cittadini, facendo anche propria una relazione presentata dai Comitati ambientalisti, depositata agli atti, e sottoscritta dall’Ing. Caprioli. Infine, i rappresentanti del Comune hanno anche ribadito la necessità di acquisire una relazione tecnica che possa assicurare, sotto l’aspetto ambientale, che la sommatoria degli agenti inquinanti provenienti dalle altre industrie insistenti sul territorio non si pregiudicante per la salute dei cittadini. Anche la Provincia di Napoli e l’Arpa Campania hanno sollevato delle osservazioni, mentre la Conferenza dei servizi è stata aggiornata nuovamente a fine novembre.