ACERRA – Pretendeva, secondo quanto denunciato, che la moglie fosse visitata prima di altri pazienti in attesa delle prime cure, e per questo ha aggredito, a schiaffi e pugni, un portantino ed alcuni medici e paramedici del pronto soccorso. E’ accaduto nella clinica Villa dei Fiori di Acerra (Napoli), dove un uomo non voleva attendere la fila per la moglie, giudicata da codice ‘bianco’, e pretendeva maggiori attenzioni dai medici del pronto soccorso.
Sul posto è intervenuta anche una pattuglia del locale commissariato di polizia. L’aggressione non è l’unica avvenuta al pronto soccorso dell’ospedale, dove episodi del genere sono quasi all’ordine del giorno. Ed ora il personale medico e paramedico chiede una postazione fissa per garantire, dicono, “maggiore sicurezza anche ai pazienti in attesa delle prime cure”. “Siamo diventati medici di trincea – spiegano i camici bianchi – registriamo oltre 40mila accessi l’anno, ed abbiamo un bacino di utenza di circa 350mila persone. Ma spesso chi arriva in pronto soccorso non vuole attendere le priorità dei codici rossi, e succedono episodi del genere”.