Non avrebbe alcuna matrice camorristica l’omicidio del sessantunenne Pietro Vacchiano, avvenuto nella serata di ieri a Maddaloni, nel Casertano. Dai primi accertamenti svolti dai carabinieri coordinati dal capitano Giuseppe Nardo’, l’agricoltore, residente nella frazione di Polvica di Nola, non risulta vicino ad alcuna organizzazione criminale, gli unici precedenti sono per danneggiamento ma risalgono a molti anni fa.
Oggi gli investigatori ascolteranno la moglie e le tre figlie dell’uomo, alla ricerca di elementi utili: tra le ipotesi quella che Vacchiano possa essere caduto in un giro di usura. Nemmeno la dinamica dell’accaduto per il momento e’ chiara: nessun testimone ha assistito al fatto, tra l’altro il delitto e’ avvenuto all’incrocio tra una stradina di campagna e via Grotticella, strada di collegamento tra Maddaloni e San Felice a Cancello non molto frequentata. E’ certo pero’ che si e’ trattato di un agguato premeditato, l’uomo e’ stato infatti colpito da distanza ravvicinata con 5-6 colpi sparati da una pistola a tamburo ed e’ morto quasi sul colpo. Ieri era andato a vendere le arance ad un commerciante della zona.
