Emergenza mucillagine o cattivo funzionamento del depuratore di Cuma: queste le due ipotesi al vaglio dei responsabili della Guardia Costiera di Pozzuoli, dell’Arpac e dell’assessorato all’Ambiente regionale sul colore marrone e l’odore nauseabondo che da metà mattinata si registra nello specchio d’acqua tra il porto di Acquamorta (Monte di Procida), Torregaveta e il litorale del Fusaro (Bacoli). Interessato anche parte del litorale domizio. L’allarme è scattato subito tra i residenti che hanno allertato comuni e guardia costiera. Già effettuati i primi sopralluoghi. Possibile che si tratti di emergenza mucillagine, un fenomeno che periodicamente si ripresenta nell’area flegrea a causa dell’eutrofizzazione delle alghe sul fondo marino con l’innalzarsi della temperatura, un fenomeno che in passato ha interessato anche i laghi Fusaro e Miseno. Non è escluso, però, che il fenomeno dell’acqua torbida sia dovuto al malfunzionamento del depuratore di Cuma e che il vento di maestrale di Nord-Ovest di questi giorni abbia reso più evidente spingendo le acque reflue verso la costa.