NAPOLI – Anche la Corte dei Conti indaga sulle spese sostenute per le due edizioni napoletane della Coppa America: è scritto nel decreto di sequestro del computer notificato nei giorni scorsi al capo di gabinetto del Comune Attilio Auricchio.
La magistratura contabile, si legge nel documento, sta facendo accertamenti sulle “criticità” dell’organizzazione dell’evento. “Appare invero assai sospetto – è scritto nel decreto – che la città di Venezia si sia aggiudicata la manifestazione pagando una fee (dei diritti, ndr) pari ad un quinto di quella corrisposta dalla città di Napoli, che nessuna concreta trattativa sia stata avviata dalle amministrazioni locali interessate, le quali hanno consentito un grave sperpero di denaro pubblico ed in particolare fondi comunitari, spesi in dispregio ai principi di economicità, trasparenza e buon andamento della pubblica amministrazione e soprattutto in violazione del principio di libera concorrenza”. Il sindaco di Venezia, Giorgio Orsoni – da quanto si è saputo a Napoli – è stato sentito come persona informata sui fatti dai militari del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza, cui è delegata l’indagine.