L’inchiesta della procura di Velletri e dei carabinieri del Noe, che ha consentito di scoprire una serie di appalti truccati all’interno di basi dell’Aeronautica militare, è partita da quella condotta dalla procura di Napoli (pm Woodcock, Carrano e Loreto) sulla Cpl Concordia, la cooperativa modenese al centro di un sistema corruttivo messo in piedi da alcuni suoi vertici. Proprio dai dialoghi tra alcuni dirigenti della Cpl Concordia, interessati nel 2014 alle opere di efficientamento energetico dell’aeroporto militare di Pratica di Mare, emerge infatti la figura dell’intermediario di Avezzano Giovanni Sabetti, arrestato oggi con l’accusa di essere il promotore della presunta associazione a delinquere che lucrava sugli appalti militari. Sabetti veniva definito da Nicola Verrini, manager di Cpl, uomo di fiducia di Giovanni Santilli, vice segretario generale della Fondazione Icsa, impegnata nel settore degli studi ed analisi sulla sicurezza interna ed esterna.