E’ garantita la continuita’ aziendale della Lazzaroni, l’azienda degli ‘Amaretti di Saronno’ rilevata nel 2008 dal gruppo Saporitalia, che fa capo ai 3 fratelli Ragosta, arrestati lunedi’ a Napoli nell’ambito dell’inchiesta delle Dia sul riciclaggio di fondi del clan vesuviano dei Fabbroncino. E’ quanto si legge in una nota diffusa dall’azienda, dove si sono insediati stamane a Lainate (Milano) gli amministratori giudiziari Carmen Langella e Lucio Spano’.
”Gli amministratori giudiziari – spiega il comunicato – garantiscono la continuita’ aziendale e occupazionale nei due stabilimenti di Lainate e di Isola del Gran Sasso (Teramo) dell’impresa, simbolo del Made in Italy di eccellenza e in sviluppo”. Stabilimenti che – come confermano gli amministratori – ”rappresentano una realta’ operativa ben organizzata, competente ed in grado di continuare, nell’immediato, sia l’attivita’ operativa che la realizzazione dei progetti gia’ avviati”. L’azienda, attiva fin dal 1888, commercializza in Italia e all’estero prodotti di pasticceria a marchio Lazzaroni ed esporta pasta fresca e piatti pronti a marchio ‘Antica Pasteria’ e con certificazione biologica a marchio ‘Biorigin’.