“La scelta del clan è stata quella di affidarsi a imprenditori non organici ma che potevano avere entrature, contiguità e agganci con la politica, che a sua volta poteva agevolare l’aggiudicazione e la realizzazione dell’appalto, come puntualmente è avvenuto”. Così il procuratore facente funzioni di Napoli, Nunzio Fragliasso, durante la conferenza stampa sull’operazione di stamane che ha portato all’arresto di cinque persone tra cui gli imprenditori Aniello e Raffaele Cesaro, fratelli del deputato di Forza Italia Luigi. Alla domanda se nell’inchiesta sia coinvolto anche il parlamentare, Fragliasso ha risposto che “la procura di Napoli si pronuncia sulle evidenze investigative che si inseriscono in un provvedimento giudiziario ostensibile”. Nel corso della conferenza stampa il comandante del Ros, generale Giuseppe Governale, ha parlato dei rapporti tra imprenditori, criminalità e politica locale, “che rimane sullo sfondo quando non appare protagonista”.