Quattro appartenenti al corpo della polizia municipale di Arzano (Napoli) sono finiti nei guai perché accusati di depistaggio. Secondo l’accusa della Procura della Repubblica di Napoli Nord, i quattro avrebbero fornito al pubblico ministero un versione non veritiera sviando le indagini per alleggerire la posizione di una loro collega, finite al centro di una precedente inchiesta. Il gip del tribunale di Napoli Nord, su richiesta della Procura, ha disposto per uno degli indagati la custodia cautelare in carcere mentre per gli altri tre il divieto di dimora.