Nel weekend scorso un 28enne e un 21enne, entrambi originari di Afragola, sono stati bloccati dai carabinieri della stazione di Acerra mentre erano intenti a portare a termine un furto nelle campagne al confine tra il Casertano e la provincia di Napoli. In particolare i due hanno manomesso le strumentazioni del ripetitore di telefonia mobile situato tra Maddaloni ed Acerra, asportando alcune batterie situate nella cabina alla base della ‘antenna’, e sono poi ripartiti probabilmente per raggiungere Afragola. La loro fuga è durata pochi chilometri, interrotta dall’arrivo delle forze dell’ordine che hanno recuperato il bottino: il valore della refurtiva ammonta a circa mille euro. Nella giornata di ieri si è tenuta l’udienza per la convalida degli arresti.