NAPOLI – Una cosiddetta “sala da buco”(una struttura in lamiera realizzata per consentire agli spacciatori di vendere la droga e ai loro acquirenti di utilizzarla “in loco”) è stata smantellata stamani dagli agenti di polizia del commissariato Scampia di Napoli nelle cosiddette “case dei puffi”,
secondo la polizia una delle “piazze di spaccio” ancora attive nel quartiere. La tettoia era stata costruita in un terreno incolto della zona. Sul posto sono intervenuti anche alcuni tecnici specializzati dell’Asia, l’azienda che si occupa dei servizi di igiene in città, che hanno provveduto a bonificare l’area dalle numerose siringhe usate presenti a terra. Nel corso delle operazioni la polizia ha anche individuato e rimosso, insieme ai vigili del fuoco, due recinti in legno, in uno dei quali c’era un cane di razza molossoide. Il mastino, di grossa taglia, è stato prelevato dal recinto, con le dovute cautele, dai veterinari della locale Asl che ora stanno accertando la presenza sull’animale del chip di riconoscimento.