I Carabinieri della compagnia di Casoria e del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno catturato a Napoli Ignazio Piscitelli, 33 anni, considerato riconducibile al gruppo criminale dei Piscitelli, opeattivo a Casoria e Afragola in provincia di Napoli. L’uomo era latitante dal 25 giugno scorso, quando era riuscito a sfuggire a un decreto di fermo d’indiziato di delitto emesso dalla Dda di Napoli e alla conseguente ordinanza di custodia cautelare emessa dalla magistratura napoletana per i reati di rapina e di estorsione in concorso aggravata dal metodo mafioso ai danni di un imprenditore commessi in concorso con tre complici già arrestati. Piscitelli e’ stato localizzato e catturato in un appartamento nel quartiere San Carlo all’Arena, nella disponibilità di un 63enne italiano e di un 34enne ucraino, entrambi incensurati e arrestati per favoreggiamento personale aggravato e per resistenza a pubblici ufficiali, avendo cercato di ostacolare le operazioni di irruzione dei carabinieri nella casa per dare il tempo a Piscitelli di nascondersi. Subito dopo aver immobilizzato i due, i militari dell’Arma hanno trovato il latitante in camera da letto: si era nascosto sull’armadio mettendosi addosso borsoni e valigie, sperando cosi’ di sfuggire all’arresto. Piscitelli è stato portato nel carcere di Secondigliano, mentre il 63enne italiano e il 34enne ucraino sono ai domiciliari.