“Carnevale sicuro” a Torre del Greco (Napoli), dove con un’ordinanza il sindaco Gennaro Malinconico ha disposto il divieto di vendita e di utilizzo di bombolette spray, mortaretti, manganelli e “di ogni altro oggetto finalizzato a molesto scherzo carnevalesco”.
L’ordinanza si e’ resa necessaria per “episodi di malcostume” che si verificano “con l’approssimarsi del Carnevale” tra i quali vengono citati “il lancio sui passanti di petardi, farinacei e uova e per l’utilizzo di schiumogeni e coloranti in bombolette, contenenti sostanze potenzialmente pericolose”. “L’uso incontrollato di tali prodotti, unitamente a quello di manganelli di plastica – si legge – arreca molestie e turbativa all’ordine e alla sicurezza pubblica, oltre che deturpazioni e danneggiamenti”. Da oggi e fino al prossimo 12 febbraio quindi sara’ vietato vendere e utilizzare sul territorio comunale “bombolette spray schiumogeni e coloranti, mortaretti, manganelli e strumenti similari, e di ogni altro oggetto finalizzato a molesto scherzo carnevalesco”. Per lo stesso periodo, il sindaco ordina inoltre il ”divieto di lancio di farina, acqua, uova e quant’altro possa arrecare molestia, nonche’ lo sparo di mortaretti” e inibisce la vendita ai minori di farinacei e uova. ”Non e’ piacevole adottare tali misure restrittive – spiega il sindaco Malinconico – ma troppo spesso abbiamo assistito, nel periodo di Carnevale, al verificarsi di incidenti dovuti a scherzi di pessimo gusto. Richiamo pertanto tutti i cittadini ad usare comportamenti responsabili, evitando atteggiamenti burleschi che oltrepassino i limiti del garbo, dell’educazione e della civile convivenza”. Alla Polizia locale e’ affidato il compito di predisporre specifici servizi di vigilanza finalizzati al contrasto alla vendita a all’uso dei materiali richiamati nell’ordinanza. In caso di violazione, sono previste sanzioni amministrative pecuniarie e, per gli esercizi commerciali, la sospensione dell’attivita’ per due giorni, salvo l’eventuale applicazione di sanzioni penali con denuncia all’autorita’ giudiziaria e il sequestro del materiale illegittimamente posseduto.