Questa mattina gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza Giugliano-Villaricca hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria un 38enne di Sant’Antimo (Napoli), in quanto gravemente indiziato di un’estorsione ai danni di un 27enne di Giugliano. Lo scorso 4 aprile, i poliziotti si erano recati presso l’Ufficio Postale di Via Bosco a Giugliano, dopo che il 27enne aveva segnalato di aver rinvenuto per caso il proprio motociclo rubatogli il 31 marzo presso il cortile della sua abitazione. Rintracciato l’uomo, gli agenti, oltre a visionare la denuncia del furto, hanno pero’ notato che tutta l’area era videosorvegliata ed una volta acquisite le immagini, avevano scoperto che era stato lo stesso denunciante a portare li’ la moto, a parcheggiarla e quindi ad avvisare la polizia dell’avvenuto casuale ritrovamento.

L’uomo era stato quindi condotto presso gli uffici del Commissariato dove aveva confessato di aver mentito. Aveva poi raccontato che, messosi alla ricerca del motociclo rubatogli, era stato avvicinato da una persona di Sant’Antimo che gli aveva promesso la restituzione in cambio del pagamento di 600 euro.   Consegnata la somma nel corso di un secondo incontro, era stato poi istruito sul da fare. Si sarebbe dovuto recare ad Aversa dove avrebbe trovato il motociclo parcheggiato in un punto prestabilito. Successivamente, per star sicuro, avrebbe dovuto condurre il mezzo sino a Giugliano e poi chiamare la Polizia dicendo di averlo trovato li’ per puro caso. La vittima dell’estorsione, intimorita dal linguaggio minaccioso, aveva eseguito le disposizioni alla lettera, ma non si era accorto che la zona prescelta era presidiata da numerose telecamere. Al termine del conferimento con la Polizia, era stato poi avvisato che sarebbe stato indagato per favoreggiamento e false dichiarazioni rese a pubblico ufficiale. A questo punto e’ iniziata una serrata attivita’ investigativa che ha portato all’identificazione dell’estorsore, pluripregiudicato per reati associativi, estorsione e ricettazione. Riconosciuto in foto il malvivente da parte della vittima, gli agenti, questa mattina, si sono subito recati presso la sua abitazione di Sant’Anastasia, ubicata in un quartiere di edilizia popolare. Il 38enne e’ stato pertanto bloccato e condotto presso gli uffici del Commissariato di Giugliano dove, dopo essere stato sottoposto ad individuazione di persona ed essere stato riconosciuto senza ombra di dubbio, e’ stato subito sottoposto a fermo e quindi condotto alla Casa Circondariale di Poggioreale.

 

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