NAPOLI – Voto di scambio perche’ avrebbe versato soldi per far votare alle recenti elezioni politiche la lista del Mir, movimento politico dell’imprenditore Samori’. Questa l’accusa contestata al consigliere comunale di Napoli Gennaro Castiello, del Popolo delle Liberta’, indagato insieme ad altre otto persone.
I carabinieri stanno eseguendo un decreto di perquisizione firmato dal pm Giancarlo Novelli. Il reato contestato a Castiello e altri otto indagati, che e’ di associazione a delinquere finalizzata allo scambio elettorale politico-mafioso, e’ stato commesso tra gennaio e marzo di questo anno e le indagini coordinate dall’aggiunto Francesco Greco sono basate su una informativa dei carabinieri che hanno anche ascoltato gia’ persone informate dei fatti. Castiello nelle recenti politiche era nelle liste Mir e il sospetto degli inquirenti e’ che abbia messo in piedi una compravendita di voti. Nelle perquisizioni eseguite in abitazioni e pertinenze, dunque, i militari dell’Arma hanno cercato documenti, elenchi, prospetti, annotazioni e supporti informatici che evidenziassero offerte o promesse di denaro in cambio del voto.
