Aumentano i venditori di sigarette di contrabbando, e l’amministrazione comunale di Pomigliano d’Arco (Napoli), sceglie la ‘tolleranza zero’ non solo per chi vende, ma anche per chi acquista i tabacchi di dubbia provenienza. All’indomani di un incontro con una folta delegazione di tabaccai della città, il sindaco Lello Russo ha, infatti, annunciato sanzioni salatissime con i contrabbandieri e per quanti decidessero di acquistare le loro ‘bionde’, con l’applicazione di una norma in vigore dal 2005, per far fronte agli evidenti danno economici causati non solo alle casse dei commercianti diretti, ma anche al resto del paese. ”Questi comportamenti illeciti – spiega Russo – aprono le porte ad illegalità ben più gravi e pesanti, dunque non avremo remore ad applicare la tolleranza zero, per chi vende e per chi acquista”. La norma in vigore (art. 1 comma 7 della legge 80/2005) prevede una sanzione amministrativa pecuniaria per l’acquisto o l’accettazione di merce di dubbia provenienza e la multa può arrivare fino alla somma di 10mila euro. Intanto, l’amministrazione comunale sta approntando un piano di più largo respiro per la lotta agli abusivismi commerciali, con una riunione, che sarà convocata in tempi brevi, con tutte le forze dell’ordine del territorio, ed i commercianti.