Episodio incredibile e gravissimo lungo il tratto compreso tra la barriera di Napoli Est e Baiano della A16 Napoli-Canosa. Una ragazza, di nazionalità albanese di 24 anni, nel tardi pomeriggio di ieri, ha percorso circa 13 chilometri dell’autostrada contromano, ma fortunatamente non si è scontrata con altre auto, circostanza che avrebbe sicuramente determinato conseguenze gravissime. L’epilogo positivo di una distrazione che poteva risultare fatale, è da attribuire alla pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Avellino Ovest che, intervenuta tempestivamente, ha messo in atto i previsti protocolli operativi per scongiurare gravi situazioni di pericolo e garantire l’incolumità degli utenti in transito. La conducente sbadata, al volante di una Toyota Yaris con targa albanese, unitamente alla propria sorella, aveva imboccato l’autostrada al Casello di Avellino Est in direzione Napoli. Giunta all’altezza della Barriera di Napoli Est, all’altezza del chilometro 13, prima di attraversare la barriera e corrispondere il dovuto pedaggio, si è accorta di aver sbagliato direzione poiché era sua intenzione raggiungere Caserta. Quindi, sulla carreggiata, ha compiuto un inversione ad u, tornando indietro percorrendo la corsia di sorpasso con l’intenzione, probabilmente, di raggiungere la meta prefissata attraverso la deviazione che non aveva notato in precedenza. Per fortuna, l’auto è stata intercettata sul territorio del comune di Avella, dalla pattuglia della Polizia Stradale di Avellino Ovest che, ha evitato un possibile tragico evento. Per la conducente è scattata immediatamente una multa di duemila euro ed il fermo amministrativo dell’auto per tre mesi. Poi, ovviamente, il ritiro della patente, per il provvedimento di revoca del documento da parte della Prefettura: la giovane conducente dovrà attendere almeno tre anni per poter conseguire una nuova patente e tornare alla guida di un veicolo.