Il gip ha accolto l’istanza presentata dai suoi legali, quindi Nazario Matachione torna ad essere un uomo libero. Arrestato il 14 ottobre con l’accusa di corruzione, il “re dei farmacisti” aveva ottenuto i domiciliari prima di Natale ed ora, grazie alla richiesta inoltrata dagli avvocati Elio D’Aquino e Domenico Ciruzzi che hanno fatto leva sulla decorrenza dei termini per la custodia cautelare, torna in libertà. Resta, invece, ai domiciliari Umberto Celentano, funzionario della Regione arrestato una settimana dopo nell’ambito del secondo filone d’inchiesta.