Un’area che era stata adibita a discarica abusiva di rifiuti all’interno del parco borbonico del Fusaro, a Bacoli (Napoli), a poca distanza dal complesso della villa Vanvitelliana, è stata posta sotto sequestro dalla polizia municipale. Nell’area, attigua al lago Fusaro, venivano sversati rifiuti di ogni genere, in particolare materiali edilizi di risulta, gomme d’auto, materiale plastico e rifiuti speciali elettrici, elettronici ed informatici.
In seguito a questo provvedimento il presidente del Centro ittico campano, Domenico Oriani, nelle cui competenze ricade la gestione del centro borbonico, ha decretato l’interdizione a tempo indeterminato della pista ciclabile che si snoda lungo il perimetro del lago, attraversando il parco. La decisione è stata motivata per evitare che mediante la pista si potesse, comunque, continuare ad accedere all’area sottoposta a sequestro e modificare lo stato dei luoghi. Indagini sono in corso per risalire agli autori dell’inquinamento ambientale.