Tanto rumore per nulla. Potrebbe riassumersi così la vicenda, che ha fatto gridare allo scandalo, del trasporto di ecoballe in Marocco. I rifiuti fotografati, infatti, non sono campani e non avrebbero potuto esserlo. Dalle immagini diffuse in rete da alcuni siti di informazione marocchina si evince chiaramente che le balle arrivate in Africa sono partite dall’Abruzzo e il cargo è precedente all’apertura della prima balla dal sito Lo Spesso di Villa Literno. Del resto il capitolato d’appalto prevede che le ecoballe campane possano al massimo essere smaltite in area Ue e comunque, per il momento, sono state inviate solo al nord Italia. Resta un dato perché parlare di rifiuti campani?