Due persone sono ricoverate in gravi condizioni al Maggiore di Parma dopo essere rimaste ferite per un’esplosione avvenuta nelle prime ore nello stabilimento militare di ripristini e recuperi del munizionamento di Noceto (Parma). Si tratterebbe di due operai civili, colpiti dalle schegge provocate da una esplosione in uno degli impianti della struttura militare. Sul posto sono intervenuti, oltre ai medici del 118, anche i Vigili del Fuoco. A rimanere feriti sono stati un 42enne di Vasto ed un 49enne di Napoli, dipendenti della Esplodenti Sabino di Lanciano (Chieti). La ditta abruzzese da oltre due anni ha in gestione uno dei capannoni dello stabilimento parmense dove vengono dismessi vecchi involucri contenenti esplosivo o armi. I due operai sono rimasti feriti in modo grave ma non sono in pericolo di vita. Il 42enne ha avuto però seriamente compromessa una gamba, è stato sottoposto ad intervento chirurgico d’urgenza mentre l’altro ha riportato lesioni al volto ed è in osservazione nel reparto di maxillo-facciale. L’incidente è avvenuto attorno alle 7,45. L’esplosione non ha comunque provocato incendi e la struttura è già stata messa in sicurezza dai Vigili del Fuoco. Su quanto successo ora indaga la Procura militare di Verona e sul posto sono attesi gli ispettori del ministero della Difesa.

 

 

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