POMIGLIANO D’ARCO – Hanno dichiarato redditi inferiori per far percepire borse di studio ai figli. Per questo 62 genitori di Pomigliano d’Arco, nel napoletano, sono stati denunciati dai carabinieri per di falso in atto pubblico e truffa.
I militari dell’Arma hanno acquisito presso l’ufficio competente del Comune l’intera documentazione relativa alla corresponsione di borse di studio per all’anno scolastico 2008/2009 a famiglie residenti il cui reddito non era superiore a 10.633 euro, accertando che i denunciati avevano percepito indebitamente 130 euro come contributo previsto per gli alunni frequentatori le scuole primarie e secondarie.