AFRAGOLA – Un carabiniere e due vigili urbani risultano coinvolti nella redazione di un falso verbale di un incidente stradale mai avvenuto per favorire l’assoluzione di un uomo di 41 anni dall’accusa di tentato omicidio. Oggi, insieme a un complice, sono stati arrestati in esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura di Napoli, con le accuse di concorso in falsità materiale, falsità ideologica e corruzione.
E’ quanto accaduto ad Afragola (Napoli) dove i militari della compagnia di Castello di Cisterna, nel corso delle indagini hanno accertato il ruolo dell’appuntato dei carabinieri all’epoca dei fatti in servizio alla tenenza di Casalnuovo e poi trasferito in Liguria, e dei due vigili urbani di Afragola; nell’aprile del 2010 la redazione del falso verbale di incidente stradale consentì l’assoluzione del 41enne, Carmine Esposito, imputato in un procedimento penale per il tentato omicidio di un algerino avvenuto a Napoli nel 2008. A finire in carcere, oltre ad Esposito, uno dei due vigili urbani coinvolti, Raffaele Laezza, 56 anni, il carabiniere Fortunato Galluccio, 39 anni, e Giordano Armando, 38 anni, già noto alle forze dell’ordine. Sottoposto, invece, all’obbligo di dimora l’altro agente della polizia locale di Afragola.