POMIGLIANO D’ARCO – Una quindicina tra cassaintegrati degli stabilimenti Fiat di Pomigliano e Mirafiori, hanno montato una tenda nei pressi dell’ingresso principale della fabbrica automobilistica campana, dove, nelle prossime ore, svolgeranno un’assemblea per richiamare l’attenzione dei lavoratori della newco Fabbrica Italia Pomigliano.
I manifestanti, appartenenti alla Confederazione Cobas di Pomigliano e Torino, ed al comitato di lotta cassaintegrati e licenziati Fiat e terziarizzate, si propongono di “rilanciare la lotta per la drastica riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario per il diritto al reddito incondizionato e universale”, ed annunciano un’assemblea permanente, con lo stazionamento nella tenda. “Ancora una volta la Fiat – spiegano – usa la leva occupazionale per avere agevolazioni, incentivi pubblici, mentre gran parte della produzione è stata delocalizzata in altri Stati. Intanto nello stabilimento di Pomigliano continua la cassa integrazione che coinvolge circa duemila operai, e situazione simile si registra anche a Mirafiori. Adesso – concludono gli operai – bisogna dire basta a tutto questo, e cominciare a lottare per difendere il nostro lavoro”.