”Sono delinquenti che nulla hanno a che fare con i movimenti dei lavoratori ed usano la violenza come arma di lotta. Il partito agirà per vie legali contro chi ha strappato bruciato le bandiere di Forza Italia”. Lo ha detto il sindaco di Pomigliano, Lello Russo, commentando il rogo delle bandiere di Forza Italia, partito di appartenenza del primo cittadino, da parte dei disoccupati e cassaintegrati che stamattina hanno occupato la sede della Uilm a Pomigliano. Alcuni manifestanti hanno preso di mira anche il balcone della sede del partito di Berlusconi, che hanno raggiunto scavalcando il divisorio con quello della sede Uilm. I manifestanti hanno divelto le bandiere appese al balcone, e le hanno bruciate in strada.
”A Pomigliano – ha aggiunto Russo – non passeranno, perché la nostra è una cittadina democratica dove gli operai ed i lavoratori hanno costruito con la lotta democratica il loro avvenire e livelli culturale”. Il sindaco, infine, ha sostenuto che spetta ora ”alle forze dell’ordine individuare chi ha strappato e bruciato le bandiere di forza Italia, e contro queste persone intolleranti – ha concluso – il partito agirà per vie legali”.