Operazione contro lo sversamento illegale di rifiuti: sequestrate due maxi discariche in via Vittorio Emanuele. Diffidata Città Metropolitana e comune di Arzano. Il comandante della polizia locale Luigi Maiello: “Criticità si possono superare solo con la collaborazione dei cittadini. Per gli inadempienti beccati a sversare rifiuti si potrebbero aprire le porte del carcere”. A finire nel mirino degli uomini del comandante Maiello la famigerata via vittorio Emanuele, all’esterno dello stadio comunale, e le aree sottostanti l’asse mediano di competenza della Città Metropolitana. Zona che nonostante sia crocevia e passaggio di automobilisti, è diventata negli anni una vera e propria discarica a cielo aperto. Mentre un ulteriore ed enorme ammasso di rifiuti speciali è stato scoperto e sottoposto a sequestro dai caschi bianchi, nel corso di un servizio di controllo del territorio per tutelare la salute pubblica. Una situazione ormai insostenibile che vede locali e abitanti dei comuni limitrofi anche nelle ore diurne fermarsi e gettare sacchetti della spazzatura, rifiuti speciali, scarti industriali e ingombranti alla rinfusa e dove capita, senza rispettare le benché minime norme del buon vivere civile. Con i rischi connessi alla sempre concreta minaccia dei roghi tossici, fenomeno ormai diffuso nell’intera regione Campania. Frattanto gli agenti proseguono senza sosta nella loro attività di controlli a tappeto nell’ambito del territorio di competenza, ispezionando numerose aree. In particolare, nell’ambito di tali servizi, grazie alla proficua attività info-operativa e confortati anche da alcuni spunti informativi derivanti dall’approfondita conoscenza dell’ambiente e della realtà locali, nelle settimane scorse hanno posto sotto sequestro e provveduto all’immediata bonifica della mega-discarica abusiva nei pressi della rotonda di Arzano. I rifiuti sono stati rinvenuti su di un’area di diverse centinaia di metri quadri situata al disotto del ponte di collegamento che bypassa la rotonda e si collega più avanti con la cosiddetta “strada degli americani” fino a toccare i comuni di Melito e Marano, fino ad arrivare nei comuni casertani. Al termine delle operazioni, all’interno delle discariche sequestrate ieri, gli agenti hanno rinvenuto rifiuti di ogni genere e cumuli d’immondizia sparsi per l’intera area. In particolare sarebbero stati rinvenuti rifiuti di tipo umido (tra i quali scorte del settore alimentare), materiali ferrosi, legno, materiali elettronici in disuso, amianto, materassi, residui di lavorazioni edilizie, rifiuti industriali di ogni genere. Ovviamente, per capire se ci sia anche la presenza di eventuali rifiuti tossici, bisognerà attendere le analisi degli esperti.