Sognava di dimagrire, ma il suo desiderio, purtroppo, è finito in tragedia. Gianfranco Pallone, 54 anni, di Torre Annunziata, dopo otto giorni di agonia è deceduto a causa di alcune complicazioni sorte a seguito dell’intervento di bendaggio gastrico che avrebbe dovuto aiutarlo a perdere peso. Era ricoverato nel reparto di chirurgia generale per l’obesità della città ospedaliera Moscati di Avellino. A seguito della denuncia presentata dalla moglie di Pallone, il sostituto procuratore Teresa Venezia ha iscritto nel registro degli indagati sette medici in servizio presso il nosocomio avellinese. Gli indagati sono i medici che hanno tenuto in cura il paziente che voleva dimagrire. La signora Lucia quando le è stata comunicata la tragica notizia della morte di suo marito, si è recata subito presso la caserma dei carabinieri di Avellino dove ha esposto una dettagliata denuncia. Dopo aver appreso le necessarie informazioni, la coppia torrese si reca di nuovo al «Moscati» dove inizia l’iter che precede l’intervento chirurgico e quindi visite, controlli, esami medici e qualsiasi altro accertamento ritenuto necessario dai medici che avrebbero dovuto eseguire l’operazione. I medici che lo operano dicono ai famigliari dell’uomo che l’intervento è riuscito, ma sta di fatto che Gianfranco Pallone quando arriva in stanza inizia ad avvertire una serie di malesseri: si sente debole, e i valori della glicemia e della pressione schizzano in alto. La moglie si sente rispondere: «Non si preoccupi, signora, è il normale decorso operatorio. Dopo qualche giorno dall’intervento, il 3 ottobre, a Gianfranco Pallone sale la febbra a quaranta. Nonostante i farmaci la feb- bre non scende sotto i 38 ̊. Il giorno seguente l’uomo viene nuovamente operato. I familiari anche in quell’occasione sono rassicurati. Viene detto loro che forse si era creatare una lesione da cui era fuoriuscita la bile. L’operazione dura circa mezzora e quando esce dalla sala operatoria l’uomo viene ricoverato in terapia intensiva. I familiari lasciano l’ospedale, tranquillizzati dalle parole dei sanitari. Qualcosa si complica e sono gli stessi medici ad avvertire la moglie di Gianfranco Pallone: problemi respiratori, ai reni e febbre a 40. L’uomo muore il 7 ottobre.
